NOTA DI DEGUSTAZIONE
Color ambra chiaro. Il profumo al naso si esprime su note di malto d’orzo, rovere e vaniglia. Un piacevole corredo floreale recita il sottofondo di questo blended. Il gusto al palato è caldo, profondo e decisamente morbido. Spiccano sentori speziati, vaniglia, rovere ed erbe aromatiche. Il finale, moderatamente lungo è fresco e appagante.
DISTILLERIA
Akashi sorge a poca distanza dalla baia di Kobe ed è la distilleria di whisky più vicina alla costa in Giappone: l’aria oceanica si riflette nella purezza salata del malto e degli altri cereali usati nella produzione. La città di Akashi, il cui nome si può tradurre “città dell’alba” è stata fondata 500 anni fa e si trova sull’isola di Honsh?, la maggiore e più produttiva dell’Impero del Sol Levante. Fondata nel 1888, Eigashima Shuzo ottiene la prima licenza giapponese per la produzione di whisky, rilasciata nel 1919, e rimane il più piccolo produttore giapponese di whisky, con una squadra di 5 persone. Una nuova avventura è iniziata che nel 1984, quando sono stati messi in funzione gli alambicchi in rame e si è iniziata l’avventura dei whisky premium nel nuovo stabilimento “White Oak Distillery”. La moderna distilleria, tuttavia, continua a produrre quantità ridotte di distillato di acquavite per conservare uno standard qualitativo di alto livello. Il fiore all’occhiello della casa sono: il blended Akashi , Eigashima Shuzo [White Oak]: è un whisky miscelato nella tradizione scozzese con precisione nipponica e il single malt Akashi, Eigashima Shuzo Serie Sommelier [White Oak] che è la seconda versione della serie Tokiwa Sommelier, derivato da due botti di pinot nero inviate a Eigashima nel 2016 dal Maestro Sommelier Kennet Fredickson. Questa rara versione è stata prodotta solo in 500 bottiglie e durante il suo invecchiamento ha acquisito eleganza e morbidezza assoluta. Vere e proprie chicche per appassionati.
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