Campi Taurasini doc “Ion” 2019 – Stefania Barbot

Annata: 2019

Denominazione: Campi Taurasini

Vitigni: Aglianico 100%

Alcol: 15% Formato: 0.75l

Temperatura di servizio: 16/18°C

Bernardi Rate: 89/100

Tipologia: Rosso Campania

Peculiarità: Dal greco antico “ἴον”, la parola “Ion”, che significa letteralmente “viola”, vuole richiamare il colore e il sapore di questo Aglianico, che ci arriva direttamente dalla sottozona dei Campi Taurasini dell’Irpinia, e riporta in etichetta la firma di Stefania Barbot. Matura per un anno in acciaio, e regala un sorso sincero e unico, espressione senza filtri del territorio di appartenenza. Capace di evolvere a lungo in bottiglia, è sin da adesso pienamente godibile: sposatelo con una bella bistecca di vitella ai ferri, e ve lo dimostrerà in un sol istante.

33.00

4 disponibili

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NOTA DI DEGUSTAZIONE

Colore rosso rubino carico e intenso il colore al calice, con riflessi violacei alla vista. Puntuale e preciso all’olfattiva, regala un naso impostato su note di ciliegia scura matura e di piccoli frutti di bosco, poi seguiti da netti rimandi floreali e da sottili richiami alle erbe di campo. Il palato è giustamente tannico, ben addomesticato nella spalla acida e di buona persistenza.

ABBINAMENTO

Ottimo con la carne rossa, è perfetto con la bistecca di vitello ai ferri.

CANTINA

Il desiderio di vivere la natura in libertà in un luogo incontaminato lontano dai consueti spazi e tempi metropolitani, la passione per il paesaggio dell’Irpinia, l’ambizione di creare un gran vino espressione del territorio di origine ha spinto Stefania ed il marito Erminio a trasformare, con tenacia, un sogno in un reale percorso di vita dando origine all’azienda.

Il vino ha origine a Paternopoli, un piccolo borgo risalente all’epoca preromana, adagiato sulle dolci e verdi colline dell’appennino meridionale a 496 metri di altitudine, all’interno dell’areale della DOCG “Taurasi”. Il terreno argilloso calcareo, le forti escursioni tra il giorno e la notte, le colline ricoperte di viti vecchie e di nuovi impianti, il perfetto equilibrio tra clima, vitigno e terreno, rappresentano lo scenario ideale per i nostri vigneti.Le vigne, poste tra i 450 ed 530 metri di altitudine, con una parte degli impianti di oltre 70 anni, sono i tasselli principali di un mosaico aziendale che predilige la qualità alla quantità nel rispetto dell’ambiente. L’attenta gestione in campo, con severe potature invernali, cimatura, sfogliatura e diradamento permette di avere, tra fine ottobre ed inizio novembre, grappoli violacei sani e maturi, pronti per essere raccolti.La magia della vendemmia, effettuata a mano e selezionando i grappoli migliori, consente di portare in cantina l’anima del nostro vino.

Peso 1 kg
Vitigno

Aglianico

Regione

Campania

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