La serie National Rum of Jamaica racchiude le releases più autentiche di rum giamaicani. Agli inizi del diciannovesimo secolo la Giamaica era l’isola che produceva più rum al mondo, con più di cento zuccherifici e distillerie annesse. Come le altre ex-colonie inglesi ( Trinidad, Barbados, Guyana) la Giamaica vendeva in bulk il suo rum ai blenders inglesi in Europa, che lo miscelavano secondo stili diversi grazie ai differenti marks che ogni distilleria produceva. I marks, acronimi che siglano i barili, sono formule specifiche peculiari di ogni distilleria e si differenziano a seconda del tipo di fermentazione e distillazione, dando origine nel rum a differenti sostanze non alcoliche chiamati congeners ( esteri, aldeidi e alcoli superiori), di fatto sono gli olii essenziali che formano il bouquet aromatico del prodotto. La gamma National Rum of Jamaica valorizza due celebri distillerie jamaicane, Monymusk e Long Pond con imbottigliamenti, per singoli marks, a pieno grado e invecchiamento tropicale, mai prodotti nella storia del rum.
METODO DI PRODUZIONE
Invecchiato nei climi tropicali dell’isola di origine e con un livello di esteri fuori dall’ordinario, Monymusk è stato distillato nel 2010 in colonna continua, dopodiché invecchiato ai tropici 9 anni raggiungendo un notevole livello di congeneres (308,4 gr/hlpa) e di esteri (152,2 gr/hlpa). Un vero capolavoro giamaicano che gli amanti del rum non possono non provare. Long Pond è stato invece distillato nel 2007 in double retort pot still, per poi essere lasciato invecchiare per i successivi 12 anni. È una vera world première, per il primo imbottigliamento ufficiale della storia della distilleria di Trelawny, che fino ad oggi non ha mai avuto una sua messa in bottiglia ufficiale con il nome della distilleria e che finalmente possiamo assaggiare grazie al co-bottling con Luca Gargano.
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